Ela, la mia supervisor algida, è sorridente. Compra cioccolato, dialoghiamo. Poi studio, per una competition dell'UE che sarà venerdì 14. Aspetto visite. Tutto chiude presto, alle 7, *per proteggere i lavoratori* come dice la legge. Poi nei baraccotti che vendono vin-brulè, i lavoratori si adoperano a -3 gradi celsius fino alle due. I cosmoproletari dovrebbero abbracciare la loro causa, eccheccazzo. Non è roba per me: mica posso sempre solidarizzare, come con gli amici ferrovieri. E poi a me il vin brulè fa *a*a*e, que sera sera, e beeheeh.